Autunno alle porte
Tempo di vendemmia, castagne e... topi
25-09-2020 |
L’autunno alle porte, comporta in molti casi l’avvicinarsi dei roditori alle abitazioni in quanto fonte di calore, di riparo e di cibo. A volte si vorrebbe scegliere la strada “semplice”, distribuendo un “pò di bustine” in casa… Ma la strada semplice non è la più sicura oltre che di fatto non consentita dalle normative cogenti.
L’utilizzo di esca rodenticida all’interno delle abitazioni è una pratica da applicare con le dovute cautele, se non in presenza di fortissime infestazioni e in accordo con il cliente che deve procedere a bonifiche particolari e degli escrementi. Un roditore che abbia ingerito un’esca rodenticida può circolare ancora per alcuni giorni nell'ambiente infestato, continuando a contaminarlo. Inoltre, il formulato stesso potrebbe essere trasportato dall’animale in giro per la casa o la cucina, se non ben ancorato. Parallelamente a questi problemi legati alla bonifica del rodenticida e alla sua dispersione nell’ambiente, si aggiungono aspetti legati al recupero delle carcasse: ricordiamo, infatti, che il roditore potrebbe morire in qualsiasi punto dell’abitazione o della struttura, determinando, se non tempestivamente rimosso, odori e contaminazioni microbiche.
Si ricorda inoltre per completare il non semplice quadro, che l’utilizzo di esca rodenticida all’interno non è sempre consentita, a seconda del contesto e delle disposizioni delle autorità competenti. Nel caso si decidesse di ricorrere a questa strategia sarà quindi opportuno scegliere il formulato con il corretto campo di impiego e attenersi scrupolosamente a quanto riportato in etichetta.
Cosa fare quindi se c’è un infestazioni di roditori all'interno?
Il modo migliore per ridurre le infestazioni all'interno parte sicuramente dalle operazioni di proofing: ovvero evitare che l’animale entri nell’abitazione. Queste pratiche comprendono la chiusura e la sigillatura di porte e finestre, l’installazione di strisce sottoporta o l’esecuzione di piccoli lavori di chiusura e sigillatura. Una volta chiuse le vie di ingresso, non ci resta che catturare l’eventuale roditore rimasto all’interno della struttura.
Il posizionamento di:
- Colle meglio se dentro a erogatori per evitare incidenti spiacevoli
- Trappole a cattura
- Trappole a scatto
Possono permettere la cattura dell’infestante e una rapida rimozione delle carcasse. Si evita, inoltre ,qualsiasi tipo di contaminazione da rodenticida, garantendo un ripristino delle aree trattate molto più agevole e immediato.
Alcuni consigli utili
- Posizionate colle e trappole nei luoghi di passaggio e dove sono state avvistate tracce
- Pulite le tracce vecchie in modo da essere sicuri di nuovi passaggi e tenete monitorata la situazione
- Mettete gli alimenti in contenitori ermetici per evitare contaminazioni e smaltite i rifiuti (soprattutto quelli organici) tutte le sere
- Cercate di liberare quanto più possibile le aree di passaggio del roditore, così da fornirgli meno protezione
- Utilizzate adescanti, ove possibile, per incrementare l’efficacia del metodo di cattura
- Verificate almeno quotidianamente le catture onde evitare carcasse maleodoranti o sofferenze inutili al roditore
- Dopo la cattura continuate a eseguire un monitoraggio per essere sicuri di esservi liberati del problema (a volte il roditore non è solo uno…)


Catch Master
60 RBGL
Cartoncino professionale aromatizzato alla nocciola per la cattura di roditori.



Topirat Combi S
Trappola da interno ed esterno, modulabile in tre tipi di taglie S,M,L con molti accessori.


IRT Trappola a scatto grande / piccola
Trappola a scatto piccola e grande per la cattura di topi e ratti.



IRT Multi-Function Bait Tunnel For Mouse UV/Black
Contenitore multifunzione per il monitoraggio e la cattura di topi.