Rattofene Pasta

Esca pronta all’uso a base di Difenacoum. La particolare formulazione attiva, risulta molto appetibile e non crea sospetti nella colonia risultando etremamente efficace. Il Denatonium Benzoato all’interno del prodotto impedisce e previene l’ingestione accidentale da parte delle persone. Può essere usato all’interno e intorno a edifici industriali, civili e all’esterno.
Da impiegare in contenitori per esche a prova di manomissione e punti esca coperti e protetti.
Proteggere l’esca dalle condizioni atmosferiche.
 

MODALITÀ D’USO E DOSI D’IMPIEGO

Uso all’interno di edifici:

Per il controllo del Topo domestico (Mus musculus): 10 g fino a 40g per contenitore ogni 5 m (infestazione bassa) o ogni 2 m (infestazione alta).
Per il controllo di Ratto grigio (Rattus norvegicus) e Ratto nero (Rattus rattus):  10 g fino a 200g per contenitore ogni 10 m (infestazione bassa) o ogni 5 m (infestazione alta).
In caso se usato il prodotto in trattamenti dove viene usata la tecnica di ‘permanent baiting’: Ove possibile, si raccomanda di rivisitare l’area trattata al più tardi ogni 4 settimane al fine di evitare la possibile selezione di una popolazione resistente.
 

Uso intorno agli edifici:

Topo domestico (Mus musculus):  10 g fino a 40g per contenitore ogni 5 m (infestazione bassa) o ogni 2 m (infestazione alta).
Ratto grigio (Rattus norvegicus) e Ratto nero o dei tetti (Rattus rattus): 10 g fino a 200g per contenitore ogni 10 m (infestazione bassa) o ogni 5 m (infestazione alta).
In caso se usato il prodotto in trattamenti dove viene usata la tecnica di ‘permanent baiting’: Ove possibile, si raccomanda di rivisitare l’area trattata al più tardi ogni 4 settimane al fine di evitare la possibile selezione di una popolazione resistente.
 

Uso in fognature:

Ratto grigio (Rattus norvegicus): 10 g fino a 200g per tombino en infestazione bassa en fognature, o 200 g per tombino en infestazione alta en fognature.In caso se usato il prodotto in trattamenti dove viene usata la tecnica di ‘permanent baiting’: Ove possibile, si raccomanda di rivisitare l’area trattata al più tardi ogni 4 settimane al fine di evitare la possibile selezione di una popolazione resistente.